Associazione tra celiachia e malattia cardiovascolare: una revisione aggiornata della letteratura

Studi precedenti hanno indagato il possibile legame tra celiachia e malattia cardiovascolare (CVD); tuttavia, i risultati sono stati discordanti. Recentemente è stata condotta una revisione aggiornata della letteratura per indagare l’associazione tra celiachia e CVD. La ricerca su PubMed è stata svolta dalla sua origine fino a gennaio 2023 utilizzando parole chiave tra cui celiachia, malattie cardiovascolari, malattia coronarica, aritmia cardiaca, insufficienza cardiaca, cardiomiopatia e miocardite.
I risultati degli studi, inclusi meta-analisi e indagini originali, sono stati riassunti e presentati in base alle diverse forme di CVD. Le meta-analisi pubblicate nel 2015 hanno fornito risultati contrastanti riguardo alla relazione tra celiachia e malattia cardiovascolare. Tuttavia, studi successivi originali hanno riacceso le possibilità di questa associazione.
Ricerche recenti indicano che gli individui con celiachia hanno un rischio più elevato di sviluppare CVD più complesse, tra cui un aumentato rischio di infarto miocardico e fibrillazione atriale. Tuttavia, il legame tra celiachia e ictus è meno definito. Ulteriori ricerche sono, inoltre, necessarie anche per determinare la connessione tra celiachia e altre aritmie cardiache, come l’aritmia ventricolare. Le relazioni tra celiachia e cardiomiopatia o insufficienza cardiaca, così come la miopericardite, rimangono ambigue.
Poiché i pazienti con celiachia hanno generalmente una minore prevalenza di fattori di rischio tradizionali per le malattie cardiovascolari, come il fumo, l’ipertensione, l’iperlipidemia e l’obesità, è importante individuare nuove strategie per identificare i pazienti a rischio e ridurre il rischio di CVD nelle popolazioni con celiachia.
In conclusione, non è chiaro se l’aderenza ad una dieta priva di glutine possa diminuire o aumentare il rischio di CVD tra gli individui con celiachia, rendendo necessarie ulteriori ricerche in questo campo. Per comprendere appieno la correlazione tra celiachia e CVD, e per determinare le strategie di prevenzione ottimali per le CVD negli individui con celiachia, sono necessari ulteriori studi.